Dal 16 al 17 giugno presso la Chiesa del Rosario di Taurianova sarà possibile visitare la mostra fotografica di Angelo Maggio sul "Non Finito Calabrese - estetico, etico e concettuale". Scatti fotografici che saranno un pretesto per scuotere le menti dall'assuefazione di brutture estetiche e iniziare a guardare con occhi nuovi le altre possibilità di sviluppo, armonioso e virtuoso, senza nuove colate di cemento. Per il giorno di apertura della mostra - Sabato 16 giungo - ore 17.30 - è in programma una tavola rotonda per scambiarsi informazioni e riflettere sul tema da molteplici punti di vista. Per l’incontro sono previsti n. 3 Crediti Formativi e n.1 per la visita (solo per gli iscritti OAPPC RC)
L'evento è organizzato dalla Consulta delle Associazioni di Taurianova con il patrocinio del Comune di Taurianova, in collaborazione con OAPPC RC, Associazione Risveglio Ideale, Associazione Mammalucco e Associazione Abbadia San Martino.
PROGRAMMA TAVOLA ROTONDA
Saluti
- Fabio Scionti (Sindaco del Comune di Taurianova)
- Filippo Andreacchio (Presidente Consulta Associaizoni Taurianova)
- On. Angela Napoli (Presidente Associazione Risveglio Ideale)
- Don Antonio Spizzica (parroco M SS Grazie)
Interverranno
- Francesco Lesce (Ricercatore UniCal)
- Giuseppe Caruso (Architetto)
- Maria Grazia Bisurgi (Direttrice scuola di Clown)
- Salvatore Inglese (Etnopsichiatra)
- Salvatore Greco (OAPPC RC)
- Angelo Maggio (fotografo)
In collegamento Skype
- Marco Minuz (critico e curatore d'arte)
Modera
- Agostino Pantano (giornalista)
ORARI DI APERTURA
Sabato ore 17.30 - ore 21.00
Domenica ore 18.00 - 22.00
Per l’incontro sono previsti n. 3 Crediti Formativi per gli iscritti OAPPC RC
Angelo Maggio nasce nel 1967 da padre fotoamatore complulsivo e da una madre paziente. Le attrezzature fotografiche non lo interessano fino alla metà degli anni 90 quando inizia ad usarle per documentare alcuni viaggi. Non dovendo vivere di fotografia si appassiona alla documentazione delle feste tradizionali calabresi visto che alcuni suoi maestri provengono da quella generazione che aveva pensato ad un uso “sociale” della fotografia. Collabora con il folkstudio di Palermo in diverse “ricerche sul campo” sia in Calabria che in Sicilia. Nel 2005 gli viene chiesto di fare da aiutante al fotografo Tommaso Le Pera in un laboratorio sulla foto di scena che si svolge a Castrovillari nell’ambito del Festival Primavera dei Teatri. La fotografia di scena è una passeggiata rispetto alle feste ed inoltre viene pagata ancor meno. Inizia quindi a fotografare le compagnie che si esibiscono in Calabria (dal 2006 è il fotografo del festival Primavera dei Teatri). I suoi riferimenti fotografici sono Luigi Briglia e Nicole Minetti. Attualmente è disperato perché il suo vecchio smartphone (samsun galaxy k) non è più “aggiornabile” ed il nuovo (Asus S) non ha una fotocamera decente.